IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato che  nel  Municipio  X  di  Roma  Capitale  gli  organi
elettivi sono stati rinnovati nelle consultazioni amministrative  del
26 e 27 maggio 2013; 
  Considerato che a seguito dell'accesso ispettivo sono emerse  forme
di  ingerenza  della  criminalita'  organizzata  che  hanno   esposto
l'amministrazione a pressanti condizionamenti, compromettendo il buon
andamento e l'imparzialita' dell'attivita' municipale; 
  Rilevato,   altresi',   che   la   permeabilita'    dell'ente    ai
condizionamenti esterni della criminalita'  organizzata  ha  arrecato
grave  pregiudizio  per  gli  interessi  della  collettivita'  e   ha
determinato la perdita di credibilita' dell'istituzione locale; 
  Ritenuto che, al fine di porre rimedio  alla  situazione  di  grave
inquinamento e  deterioramento  dell'amministrazione  municipale,  si
rende necessario disporre la gestione straordinaria del  Municipio  X
di  Roma  Capitale  per   rimuovere   tempestivamente   gli   effetti
pregiudizievoli  per  l'interesse  pubblico  e  per   assicurare   il
risanamento dell'ente locale; 
  Visti gli articoli 143 e 146  del  decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267; 
  Visto lo Statuto di Roma Capitale; 
  Viste le ordinanze del sindaco di Roma Capitale n. 74 del 9  aprile
2015 e n. 95 del 29 aprile 2015; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 27 agosto 2015; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  E' disposta la gestione  straordinaria  del  Municipio  X  di  Roma
Capitale.